35 - Vi shippo già

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Dopo gli allenamenti, era già ora di cena, così andammo tutti e quattro insieme.

<Sicura di non voler andare in infermeria?> Mi domanda Rod.

<Non ce n'è bisogno, sto bene.>

<Rod, smettila di pressarla così tanto. Ti ha già detto più volte che sta bene.> Gli dice Abigail.

Lui sbuffa ed entriamo in mensa.

Prendiamo la cena e io li saluto prima di andare dai miei amici.

<Ehi Grace.> Mi saluta Soleil raggiante.

<Perché quel sorriso? Mi fai paura.> Dico sedendomi.

<Oh no, niente.> Fa spallucce tornando a mangiare.

Tutti mi guardano.

<Che c'è?> Domando confusa.

<Perché eri con loro?> Mi domanda Mark.

<Ero a vedere gli allenamenti di Roderick e mi hanno accompagnata in mensa subito dopo dato che dovevano venirci pure loro. Sono miei amici.>

<Ok.> Dice Mark.

<Perché?> Gli domando.

Fa spallucce. <Volevamo sapere.> Risponde, poi aggiunge: <E siccome nessuno voleva prendere parola, ci ho pensato io.>

<Avete parlato tu e Rod? Cosa vi siete detti? Voglio sapere tutto.> Dice Soleil curiosa come sempre.

Sospiro, ora capisco il suo sorriso.

<Nulla di che, veramente.>

<Oh dai Grace, non farti pregare.> Insiste la mora.

<Si, voglio sapere anche io.> Si intromette pure Callie.

Alzo gli occhi al cielo e racconto tutto ciò che è successo, inclusa la pallonata.

<Che carino era preoccupato!> Emily fa la voce tenera.

<Io vi shippo già.> Fa Callie.

<Si, si, come volete.> Dico liquidando il discorso. <Comunque, perché Jason non c'è?>

<Già, è dalla ricreazione che non lo vedo.> Dice Chad.

<Starà dormendo.> Dice Mark.

<In realtà...> È Austin a parlare. <L'hanno sospeso.>

<Cosa?!> Scatto io.

<Mi ha lasciato una lettera... ha detto di salutarvi.> Si morde il labbro mentre tiene lo sguardo basso.

Lo conosco, sta cercando di non piangere.

<Per quanto?> Gli domanda Emily.

<Due settimane.>

<Che?!> Diciamo tutti.

<Solo perché è uscito senza permesso?> Protesta Mark.

<In realtà ci sono una serie di eventi che hanno portato il preside a prendere questa decisione, prima ne stavamo parlando al telefono. È arrivato a casa giusto un'ora fa.>

Sospiro e continuo a mangiare, se pur di mala voglia.

È colpa mia se è uscito dall'istituto.

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