63 - Nascondere il vero

4.2K 117 1
                                    

* Austin's pov *

Entro in camera per appoggiare lo zaino.

<Oh mamma!> Sento dal letto di sopra.

Alzo lo sguardo e...

<Jason!> Esclamo vedendolo.

Lui salta giù dal letto e viene ad abbracciarmi.

<Ciao fratellino.> Sussurra stringendomi.

<Piano, mi schiacci.>

Si stacca e dice: <È così che saluti tuo fratello?>

Sorrido e lo abbraccio. <Ciao fratellone.>

<Vi prego, mi sta salendo il diabete.> Nash interrompe il nostro momento.

<Ma smettila.> Fa Jason. <Piuttosto, dimmi come hai fatto a metterti con Emily, insomma è...>

<Ehi, non è niente di serio.> Fa subito. <Non mi interessa particolarmente.>

Io vado a sedermi sul mio letto e Jason mi segue.

<In che senso?> Gli domanda.

Nash sbuffa e continua a fare alzate con la palla. <Che non mi interessa particolarmente.>

<E allora perché ti ci sei fidanzato?> Domanda confuso. <Non ti capisco, prima mi dici tutte quelle cose di Grace e poi...>

<Ehi.> Smette di giocare con la palla e punta il suo sguardo su Jason. <Non parlare di lei.> Marca per bene l'ultima parola. <Non la voglio sentire nominare sino all'ora di pranzo, dato che devo stare al vostro tavolo.>

Jason sospira. <Certo che sei complicato.> E si alza.

<Ma va? Sai, non pensavo fosse così lunatico.> Dico ridacchiando alla fine.

<Sta zitto che nemmeno tu scherzi.> Fa Nash.

<Perché? Io non sono lunatico.>

<Ah no? E con Callie? Com'è che oggi non l'hai nemmeno degnata di uno sguardo.>

<Eh? Ma non state insieme?> Fa Jason voltandosi con una busta in mano.

<Che hai la dentro?> Cambio subito argomento.

Non voglio parlare di Callie ora.

Nemmeno Nash sa niente della nostra litigata. Credo che l'unica che lo sappia sia Grace, ma non ne sono certo. Forse anche Emily, stando sempre affianco a Callie probabilmente lei gliene avrà parlato.

<Nulla, solo un pensierino per te e gli altri.> Risponde Jason avvicinandosi.

<Uh, e cosa mi hai preso?> Domando cercando di essere il più curioso possibile.

Non voglio che mi vedano come in realtà mi sento, un poverino ferito da una ragazza.

Jason mi guarda, come se cercasse di capire cos'abbia realmente. <Una camicia, dato che ti piacciono tanto.> Dice voltandosi verso la busta.

Sentendomi osservato, distolgo lo sguardo da Jason e incontro lo sguardo glaciale di Nash che mi scruta affondo.

<N-Nash? Che ti prende?> Balbetto un minimo domandandoglielo.

Fa due colpi di tosse e si alza. <Vado a cercare Emily. Ci vediamo a pranzo.>

<No Nash, aspetta, ti devo dare il regalo.> Ma Jason non riesce nemmeno a finire la frase che Nash ha già chiuso la porta.

Sospiro e mi tiro di peso morto sul materasso.

<Mi spieghi che hai?> Mi domanda Jason.

Sospiro. <Ho discusso con Callie qualche giorno fa e litigato stamattina, ecco cos'ho.>

<Ou...>

<Già.>

<Come ti senti?> Domanda guardandomi.

<Di merda. Non volevo litigarci in quel modo. Lei mi piace si, ma non so se la amo realmente. Se sto facendo la cosa giusta nel starci insieme. Sono così tremendamente confuso.> Mi metto le mani in faccia coprendomi gli occhi. <Perché l'amore è così... complicato?>

<E chi lo sa Austin, chi lo sa.>

Sbuffo e mi alzo. <Devo tornare a lezione.>

<Ma come? Non hai finito?> Mi domanda aprendo la valigia che scoppia da tutti i vestiti che ha messo dentro.

Mi metto a ridere e rispondo: <Avevo tre ore buche.>

* Grace's pov *

Suona l'ora di pranzo e prendo il mio zaino.

<Dove sei stata con Rod?> Mi domanda Austin appena esco dall'aula.

<Eh?> Domando.

<Hai sentito, allora? Mi spieghi cosa c'è tra voi due?> Dice mentre mi segue verso gli armadietti.

<Nulla, siamo solo amici.>

<Beh, la tua faccia mi dice che c'è dell'altro. Cosa sono quelle guance rosse?> Mi punzecchia.

<La smetti? Non è niente.> Ma il mio sorriso da ebete mi tradisce.

Mi fermo davanti al mio armadietto e lui mi guarda con un sopracciglio alzato.

<Non me ne vuoi parlare? Davvero? A me? Che mi dici tutto. Mi sono offeso.> Fa indignato.

Mi metto a ridere e, dopo aver posato quello che non mi serve all'interno e preso il resto per fare i compiti e studiare, chiudo l'armadietto e mi volto verso di lui.

<Può darsi che mi piaccia, ma voglio conoscerlo meglio prima di...> Abbasso lo sguardo mentre i ricordi della mia precedente storia, nonché prima, si riaffiorano nella mia mente.

<Grace?> Mi richiama Austin. <Stavi pensando a lui?> Domanda preoccupato.

Annuisco. <Ho solo paura possa succedere di nuovo...> Sospiro. <Non voglio soffrire come quell'anno.>

<E io non permetterò che accada insieme a Jason.> Mi sorride. <Devo cercare di passare più tempo con Roderick e capire che intenzioni ha..> Inizia a pensare a voce alta.

<Ehi, andiamo?> Gli domando.

<Oh... eh? Si, si, andiamo.>

Andiamo verso la mensa e, mentre cammino, cerco di fare chiarezza su ciò che provo nei confronti di Roderick... e anche di Nash...

<Grace.> Dice Austin fermandosi.

<Si?> Alzo lo sguardo, ma il mio campo visivo viene riempito da Emily e Nash... che si baciano.

-
-
-

My BoyWhere stories live. Discover now