La tragedia di Valentina Pitzalis

420 58 15
                                    

Articolo a cura di Mattheus_EFP .

Oggi parliamo di Valentina Pitzalis.

Lei si era separata dal marito, aveva voluto concludere la relazione, ma nell'aprile 2011, Manuel, l'ex marito di Valentina, le ha chiesto di portargli dei documenti nel suo appartamento (occupato abusivamente, a quanto leggo). Si trattava in realtà di una trappola, in cui l'uomo l'ha cosparsa di liquido infiammabile e le ha dato fuoco.

Lui è morto nell'incendio (alcune fonti parlano di suicidio) mentre lei è sopravvissuta, riportando però gravissime ustioni.

Nonostante la tragedia, molte persone, in particolare i famigliari dell'aggressore, hanno manifestato profonda ostilità nei confronti di Valentina, accusandola di aver diffuso false notizie e di essere lei la vera assassina, al punto tale che è addirittura finita nel registro degli indagati.




Le accuse che le hanno fatto sono le più disparate, ma pare che non esistano prove.




In verità, secondo quanto riportato, l'ex era perso nella droga prima e negli psicofarmaci poi, soffriva di problemi molto prima di incontrare Valentina Pitzalis, quando perseguitava la sua fidanzata del liceo colpevole di averlo lasciato, era un ragazzo che uno psichiatra aveva definito in una perizia "immaturo e paranoide", nonché ossessionato dalla gelosia e che diventava violento durante gli abusi e le crisi di astinenza al punto da essere giudicato incapace di intendere e di volere.

Questi fatti dimostrano non solo che nella realtà non sarà certo il potere dell'amore a trasformare un ragazzo violento affetto da squilibri mentali (potrei citare il Justin Bieber "bipolare", tra virgolette perché quello mostrato NON è bipolarismo) in un fedele amante, e il tutto probabilmente sfocerà in una tragedia.

In questo articolo si parla di una ricostruzione dei fatti, perizie e possibili conclusioni.




Analisi, pensieri, notizie e tanto altro - Demoni di EFPDove le storie prendono vita. Scoprilo ora