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Non sei inferiore o sbagliato

Articolo a cura di kumosora_ , fan della pagina.

Sono le otto del mattino, una bidella entra in classe e ci avverte che alle nove ci sarà una conferenza tenuta da degli esperti in auditorium.

Siamo tutti felici, perché si saltano due ore di lezione, ma quando arriviamo lì e loro iniziano a parlare, le nostre aspettative crollano.

Le loro parole esatte, per niente professionali, sono queste:

«Le persone possono mettersi i vestiti con cui si sentono più a loro agio, tranne nelle occasioni speciali.»

(nota di fanwriter91: in effetti questa argomentazione ha senso, a messa non si va in ghingheri)

«È vero che anche la donna può tradire il marito, ma se lo fa il marito non ci sono conseguenze, quindi è meglio che tra i due tradisca lui.»

«Le ragazze comunque hanno il dovere di essere femminili, e di farsi carine.»

«In molti pensano che anche gli etero debbano fare coming out dato che i non-etero lo fanno, ma se ci pensate la base è essere etero, e chi non lo è deve fare coming out perché è diverso rispetto al resto della popolazione.»

«Pensate a quando fate un gruppo Whatsapp: state scegliendo chi metterci dentro, e quindi allo stesso tempo anche chi sta fuori.»

Io ero fuori di me, e il mio migliore amico (che per comodità chiameremo Jay) anche. Parlavamo sottovoce, commentando quelle frasi.

«Secondo me lo stereotipo maschile e femminile sono solo solo un costrutto della società» gli dico, parola per parola.

Jay è d'accordo con me, ma dopo l'ennesima cazzata, si stanca.

Alza la mano, gli danno la parola, lui lascia il suo posto e si dirige sicuro verso la cattedra al centro dell'auditorium, prendendo il microfono tra le mani.

«Le donne non hanno alcun dovere rispetto agli uomini» dice «e non devono essere femminili se non si sentono a loro agio in quei costumi. personalmente, mi reputo femminista,» a questo punto si alza un mormorio generale «e per rispondere alla domanda che sicuramente qualcuno sta per fare, il significato di femminismo non è quello che pensate, ma è "considerare le donne al pari degli uomini". Non sono d'accordo per niente con quello che avete detto, perché secondo me gli stereotipi maschili e femminili sono solo un costrutto della società» ripete le mia esatte parole, continua il discorso, io sto per piangere.

Appena torna a sedere lo abbraccio, la sala scoppia in un applauso e lui ricambia, perché io sono gay e mi sento sia maschio che femmina, a tratti, quindi questi incontri li prendo sul personale, per me sono importanti, e lui lo sa.

E io, dal canto mio, sono fiero di avere Jay come migliore amico.

Quello che abbiamo capito io e Jay da questa esperienza, è di non permettere a nessuno di farci sentire inferiori, sbagliati o diversi.

kumosora_