No alla cultura dello stupro!

329 45 63
                                    


Buongiorno.

Oggi condividiamo due articoli trovati da Evgenij sul blog di filosofia umanista Ad Altezza d'Uomo.

Il primo riflette analiticamente sulla cultura dello stupro che ancora impermea la nostra società, proponendo modi laici e razionali per combatterla, senza diventare forcaioli e senza darla vinta ai sessisti.

Link:

In sintesi:

- Quando si prova in maniera inconfutabile la colpevolezza dello stupratore gli si augura la morte, la castrazione chimica o la possibilità di essere sodomizzato in carcere. SBAGLIATO: lo stupratore sta già scontando con la detenzione, se vogliamo prevenire dobbiamo educare la gente che stuprare è sbagliato in sé, non paventare sempre la minaccia del carcere e delle ritorsioni.

- Dare un'educazione sessuale ai bambini nelle scuole (molto carente in Italia), vincendo il tabù del sesso e la morale del "argomenti troppi scabrosi per le povere, piccole, fragili menti dei bambini".

- Basta sostenere che la donna vittima, in qualche modo "se l'è cercata".

- La morale cattolica, che impermea fortemente la cultura italiana, tende ad essere sessuofobica e a premiare castità e unioni sessuali al solo fine di procreare (nonché a condannare l'omosessualità). Uno è libero di essere credente, ma deve capire quali cose vanno bene e quali invece sono frutto di oscurantismo e ignoranza.

- La pornografia è legata alla questione nella misura in cui persone cresciute a pane e porno, che non hanno ricevuto una corretta educazione sessuale, finiscono per non distinguere la realtà dalla finzione, e quindi si generano "confusione, false aspettative e modelli di comportamento stereotipati. E questo è ancor più vero nel caso del porno mainstream, che è oggettivamente maschilista, ai limiti del ridicolo".




L'altro articolo riflette sul concetto del "una donna ubriaca è più stuprabile di una sobria"?

Risposta: assolutamente no. La vittima non è colpevole perché se beve e viene stuprata allora un po' se l'è cercata.

"Se aveste bevuto qualche bicchierino in meno forse avreste evitato l'increscioso approccio con dei tipi così poco raccomandabili." (Adrian; 2019)

Nessuna condizione psico-fisica o spazio-temporale rende una donna più "stuprabile" di un'altra. Uno stupro non è e non deve essere mai giustificabile né attenuabile da nessuna circostanza.


Link: 


Chiediamo ai nostri followers di far circolare questi articoli, specialmente se tutti noi vogliamo migliorare la nostra società e questo mondo.

- mattheus93

Analisi, pensieri, notizie e tanto altro - Demoni di EFPWhere stories live. Discover now