Il Peggior Nemico di Mio Fratello

Capitolo 16

La differenza tra i miei sguardi e quelli delle altre ragazze è che, loro, guardano Jace ed Heric eccitate più che mai, mentre io... beh, io non posso credere a ciò che sto vedendo.
Per la prima volta in tutta la mia vita ho visto quei due giocare insieme, come se all'improvviso si fossero ricordati di essere nella stessa squadra.
Ormai la partita sta per finire e noi siamo in netto vantaggio.

"ABBIAMO VINTO!" Urliamo io e le altre non appena sentiamo il fischio finale dell'arbitro.
Mi alzo immediatamente dalla panchina per correre tra le braccia di Heric e saltargli addosso.
"Sei stato formidabile!"
"Pure tu, sorellina. Vado a prendere da bere, vuoi qualcosa?" Mi accarezza la testa.
"Un po' d'acqua, grazie." Gli do un bacio sulla guancia.
"Va bene." Mi saluta, andando verso il bar.
Senza accorgermene, appena vedo Jace salto addosso anche a lui.
"Oh, guarda chi c'è." Sorride.
"Grazie. Davvero." Ricambio il sorriso, stavolta sincero.
"Di cosa?"
"Di aver fatto squadra con mio fratello, per una volta."
"Beh, penso che tutti l'avrebbero fatto, sotto ricatto."
"Ehm... già..." Le mie guance diventano improvvisamente rosse. Mi accorgo solo ora di tutti i favori che gli ho chiesto. Ma insomma! L'ho fatto per delle buone ragioni.

"Sapevo di averci visto bene." Sento una voce alle mie spalle. Appena mi giro vedo quella stronza.
"Cosa intendi, scusa?" Chiedo.
"Si vede lontano un miglio che stai facendo la gattamorta con due ragazzi. Sembri una disperata." Dice, con una smorfia sul volto.
"Cos'hai detto?!" Sento la rabbia scorrermi tra le vene.
"Quello che hai sentito."

In quello stesso istante Jace mette un braccio intorno al mio collo, appoggiandosi a me con il suo solito sorrisetto.

"Questo di solito è l'inizio di una lite. Adoro i litigi tra ragazze."
"Jace... non iniziare a fare l'idiota." Tiro su gli occhi.
"Zitta, piccola Hogan." Passa una mano tra i miei capelli, per spettinarmeli.
"Finiscila! Mi sta facendo sciogliere la coda!"

Lui scoppia a ridere, mentre quella vipera ci guarda con un sopracciglio alzato.

"Si vede lontano un miglio che tu le vai dietro. Ma ti conviene stare attento, non so se lo sai ma sembrerebbe che faccia la stupida anche col biondino."

Aspettate.
Che... cosa ha appena detto?!
Io questa la ammazzo.

Jace la guarda incredulo, per poi scoppiare nuovamente a ridere.
"Tranquilla, piccola. Allie è diventata da poco la mia migliore amica, se vuoi puoi lasciarmi il tuo numero." Le fa l'occhiolino.
Io gli tiro una gomitata, abbastanza forte, sul fianco.
"Ma che ti prende?!"
"Cosa mi prende?! Innanzitutto non siamo migliori amici e in più non puoi chiedere il numero di una che non sta facendo altro che insultarmi!" Sbotto.
"Ti sto solo descrivendo, tesoro. Ti ho vista fare la corte prima al biondino e ora a lui." Mette una mano sul fianco.
"Uuh... Allie, non si deve fare la corte al biondino, eh. Così mi spezzi il cuore." Mi fa la vocina Jace.
"Mi hai veramente rotto, lo sai?!" Urlo, andando verso di lei.
"Cosa vuoi fare?! Dai, vieni!"
"Ei, calme!" Jace si fa improvvisamente serio, prendendomi per un polso per allontanarmi da lei.
"Lasciami stare, Jace!" Urlo, tentando di liberarmi.
"Non se ne parla."
"Ma cosa succede?!" Sento la voce di mio fratello provenire da lontano.

Appena ci raggiunge allontana Jace da me.

"Succede che questa parla troppo!" Urlo.
"Beh, ammettilo che fai la puttanella con entrambi!" Risponde lei.

Mio fratello sbarra gli occhi, incredulo.

"Senti, non so cosa tu abbia capito, ma mia sorella non è di certo una puttana." Non l'ho mai visto così tanto serio.
"Questo lo posso confermare. È una pazza, psicopatica, rompi scatole, ricattatric-"
"Stai zitto." Pesto un piede a Jace, per chiudergli quella bocca.
Mio fratello porge la mano a quella vipera.
"Io sono Heric Evans e lei è Alison Evans, mia sorella. Gemella."
"A me non presenti?" Ride Jace.
"No."

A quella rivelazione la sua faccia diventa tutta rossa.
Sfigata. Hai fatto una grandissima figura di merda.
"Ehm... scusate, sono di fretta. Devo tornare dalle altre." Dice nervosa, per poi andarsene.
"Wow, Allie. Te le vai proprio a cercare." Ride Jace.
Gli faccio il medio, con una smorfia.
"Tieni." Heric mi dà la bottiglia d'acqua.
"Grazie." Sorrido.
"Beh, ci si vede dopo!" Dice Jace, dirigendosi verso lo spogliatoio seguito dagli sguardi di tutte le ragazze.

Ci si vede dopo? Ripenso alla sua frase.
Giusto, dobbiamo andare al Felix, a festeggiare.
Speriamo solo che, almeno lí, non ci siano altri problemi.