Capitolo 70

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"Oh... capisco..." Non ho idea di cosa abbia voluto intendere con quella frase, ma forse una mezza idea ce l'ho.
"Se-se preferisci possiamo andare da qualche altra parte...?" Sento un leggero tremolio nel suo tono di voce.
"Ehm, no... tranquillo! Poi tu eri anche stanco...!" Ok, ammetto che anche la mia di voce non scherza.
Sembriamo due imbecilli.
"O-okay." Jace gira le chiavi di casa e ci troviamo subito in salotto.
"Toglilo pure il giubbotto."
"Grazie." Sorrido, sfilandomelo per poi appoggiarlo sul divano.
"Vuoi qualcosa da bere?" Mi chiede, rovistando tra i mobili della cucina.
"No, no grazie, sono a posto."

Cavolo... perché mi sento così nervosa...?
Sento proprio le gambe tremare. Inoltre, sembra quasi che mi stia andando via la voce...
Certo, Jace mi ha sempre fatto sentire un po' nervosa... ma non ho mai provato qualcosa del genere... mi sento strana... sarà perché vedo anche lui diverso...?

All'improvviso alzo lo sguardo e me lo ritrovo davanti. Mi accorgo solo ora che avevo la mente tra le nuvole.
"M-mi hai spaventato." Balbetto, indietreggiando leggermente. Ma lui mi afferra per un braccio, baciandomi lentamente.
Tra un bacio e l'altro sento anche dei piccoli e leggeri morsi al labbro inferiore che mi provocano un tremolio tra le gambe.
A poco a poco, prendendomi per i fianchi e senza smettere di baciarmi, mi trascina verso l'altra parte della casa, finché ci ritroviamo in camera sua.
Chiude la porta alle sue spalle con una mano, facendola sbattere rumorosamente, ma nulla, in questo momento, può fare più casino del mio cuore che batte all'impazzata.
Quando arriviamo alla sponda del letto mi fa sdraiare delicatamente, mettendosi sopra di me.
Poco dopo lo sento abbassarsi sul mio collo e quell'improvviso gesto provoca in me un forte gemito. Mentre inarco la schiena sento la sua mano destra alzarmi la felpa. Ormai dal collo siamo passati ai fianchi.
Alzo leggermente la testa, per guardarlo negli occhi e, in quello stesso istante, prendo il suo viso tra le mie mani per tornare a baciarlo sulle labbra. Affondo le mie mani tra i suoi capelli e a lui scappa un altro gemito, seguito da lunghi sospiri.
"Sei bellissima..." Dice sottovoce, mentre mi slaccia i pantaloni.
Senza avere nemmeno tempo di accorgermene mi ritrovo solo in intimo. Porto leggermente le mani davanti a me, per la vergogna, ma lui me le sposta con forza, stando attento a non farmi male.
"Non ti devi vergognare di niente con me."

Forse ha ragione, forse non dovrei... e poi, non c'è molta luce nella stanza. Gli unici spiragli che entrano sono quelli della luna e dei lampioni all'esterno.

Per un attimo si allontana da me, per sfilarsi velocemente la felpa.
Vederlo così, a torso nudo, mi fa perdere ancora di più la testa.
Quando si abbassa nuovamente su di me per tornare a baciarmi, appoggio le mie mani sui suoi pettorali.
Non ho mai provato nulla del genere in vita mia, con nessuno.

Con non so quale coraggio, allungo le mani verso i suoi pantaloni, per sfilarglieli, mentre lui torna a baciarmi il collo.
Tento di trattenermi, ma non riesco a stare zitta. I miei gemiti sono piccoli, ma in casa c'è talmente tanto silenzio che mi sembra di urlare.
Poco dopo sento la sua mano dietro la mia schiena e neanche un secondo che mi ritrovo senza reggiseno. In seguito passa alla parte inferiore, lasciandomi nuda anche in quella zona.
Per un attimo sento un brivido di freddo e quando Jace se ne accorge allunga le coperte su di noi e si mette sopra di me, per scaldarmi col suo corpo.
"Hai ancora freddo, piccola?" Mi chiede dolcemente, dandomi dei piccoli baci sulla guancia.
"No, va molto meglio." Sorrido, tra un sospiro e l'altro.
Dopo avermi dato un altro bacio sulla fronte si allunga verso il cassetto, iniziando a cercare qualcosa.
Quando noto che tra le mani ha una bustina di plastica riconosco subito di cosa si tratta.

"Alison..." Mi chiama.
Io lo guardo, in silenzio.
"S-sei sicura...?" Domanda, guardandomi dritto negli occhi.
Io sorrido, per poi rispondere qualcosa che... non pensavo avrei mai avuto il coraggio di dire.
"Mai stata più sicura."

Il Peggior Nemico di Mio FratelloWhere stories live. Discover now