Il Peggior Nemico di Mio Fratello

Capitolo 141

"Se anche stavolta ne combina una delle sue, ti giuro che scappo di casa." Heric ormai sembra esasperato, mentre io sento già aria di divertimento.
"Eddai, vedrai che andrà tutto bene!"

In questa giornata così bella io, Jace, Heric ed Emma ci siamo comodamente messi in veranda: Jace ed Heric si passano la palla, rimanendo stravaccati sul divanetto, mentre io ed Emma sedute al tavolo.

"Seh, come l'ultima volta." Sbuffa, prendendo la palla al volo.
"Finiscila, Her. Tua madre è fantastica!" Ride Jace, che però si becca un bel bolide da Heric.
"Oh, amico. Mi vuoi spaccare la faccia?"
"Magari così tieni un po' la bocca chiusa." Interviene Emma.
"Per una volta sono d'accordo con tua sorella."
"Non ti ci mettere pure tu, Her!" Dice Jace, ripassandogli la palla allo stesso modo.
"La piantate di litigare?" Li richiamo, nella speranza che la finiscano di lanciarsi quel maledetto pallone.

Improvvisamente, a bloccare tutte le discussioni, ci pensa mia madre, che fa la sua comparsa in veranda con il telefono in mano.

"Amori miei! C'è di nuovo la nonna, è riuscita a collegare internet!" Dice felice, mostrandoci finalmente il telefono nel verso giusto.
"Ciao, nonna!" Mi alzo rapidamente dalla sedia per piazzarmi davanti a lei.
<Nipotina mia! Finalmente tua madre ha capito come mettere il cellulare nel verso giusto, l'ho capito io ad 80 anni!>
"M-mamma, ero emozionata nel rivederti e non ci ho fatto caso!" La mamma agita nervosa il telefono.
<Sí sí, ma adesso voglio vedere anche il mio belloccio di Heric! Amore della nonna, dove sei?> Urla lei, e io mi affretto a chiamare Heric con uno schiocco di dita.

La mamma, però, non ci pensa due volte a raggiungerlo ancora prima che lui possa provare ad alzarsi.

"Eccolo, mamma! Avanti Heric tirati su, fai vedere a nonna quanto sei diventato grande!" La mamma tiene il telefono con la mano sinistra, mentre strattona Heric con la destra. Nel frattempo tenta di tenere l'inquadratura in modalità selfie, cominciando a salutare sorridente allo schermo.
Inutile dire che Heric non stia sorridendo per niente, anzi.

"Mamma, mi vede ogni estate. Non penso possa notare un centimetro in più o in meno." Ribatte, passandosi esasperato le mani sui suoi ricci biondi.
"Concordo, soprattutto da un telefono." Continua papà.
<Amore mio, ma la mamma ha proprio ragione diventi non solo sempre più alto ma anche più bello, proprio come tua sorella!>

A sentire il mio richiamo ci metto un attimo a piazzarmi di fianco a mio fratello salutando con la manina.

"Mamma, inquadra anche me!" Saltello per farmi notare, dal momento che sta tenendo il telefono come il Re Leone, pur di far vedere Heric alla nonna.
"Tesoro, non riesco ad inquadrare entrambi."
<Hillary, vuoi tenere l'inquadratura in modo normale? Vedo metà testa di tua figlia e il bel fisico del belloccio!> Dice nonna, facendoci scoppiare tutti a ridere.

Jace, che stava guardando la scena con un sorriso stampato sul volto, si affretta ad alzarsi per farmi cenno di salire sulla sua schiena.
Con un balzo ci salto sopra, e lui mi prende al volo.

"Ecco, nonna! Ora mi vedi?" Esclamo felice, aggrappandomi alle spalle di Jace con le braccia e incrociando le gambe intorno al suo busto.
<Oh, eccome se ti vedo tesoro mio! Ma vedo anche un'altra meraviglia! Ciao caro, e tu saresti?> Sorride nonna, un sorriso così simile a quello di mia madre.

Heric, che ha già capito cosa sta per accadere fa per andarsene, ma mio padre si piazza di fianco, mettendogli un braccio intorno al collo per non farlo movere.

"Parli di me, suocera?" Sorride papà, stringendo sempre di più il collo ad Heric che continua a dimenarsi.
<Oh, caro! Non smettevo mai di dire a mia figlia quanto fossi bello, ma scusami... adesso è il turno di dirlo al ragazzo che sta tenendo in spalla la mia bella nipotina!> Ride la nonna.