Capitolo 23

102K 3.3K 259
                                    

Rientro in casa, le gambe mi tremano. Non riesco a capire se sia per ciò che è appena successo con Heric o... per il sorriso e la gentilezza di Jace.
Non l'avevo mai visto così.

Salgo le scale e mi fermo davanti alla camera di mio fratello. Sto per bussare, ma mi blocco appena sento urlare.

"QUESTA NON ME LA DOVEVA FARE, QUEL BASTARDO!"
"Heric, datti una calmata, per fav-"
"NON MI CALMO, MAMMA! NON MI INTERESSA QUANTO A TE PIACCIA HOGAN! PER ME RIMARRÁ LA SOLITA TESTA DI CAZZO!"
Sento sbattere i pugni di Heric sul muro e sulla scrivania.
"Ascolta, tesoro. So benissimo quanta competizione ci sia tra voi, ma ti posso assicurare che non ha fatto nulla ad Alison. Anzi, l'ha riportata a casa e si è dimostrato veramente gentile."
Sbircio dalla serratura e vedo mia madre appoggiare le mani sul viso di Heric, per poi farlo sedere accanto a lei sul letto.
"Mamma... è inutile che tenti di giustificarlo. Di lui non mi fido. Ne ha combinate tante, troppe. Anche ad Alison."
"Heric, da quel che so io ciò che succedeva con tua sorella erano cose da nulla. Sono sicura che Jace non toccherebbe Alison neanche con un dito."
"Tu non lo conosci..." Guardo il viso di mio fratello e vedo nei suoi occhi preoccupazione e paura. Non ho mai visto quell'espressione su di lui.
"Tesoro, devi renderti conto che tua sorella è grande abbastanza da capire ciò che deve e non deve fare."
"Siamo gemelli, non sarà mai più grande di me."
"Appunto, sarete sempre uguali. E come stai iniziando a prenderti tu le tue libertà, è giusto che lei si inizi a prendere le sue, responsabilmente."
"Ma lei rimane una ragazza, mamma."
"Allora a te toccherà difenderla e proteggerla in caso di bisogno, ma solo se necessario. E stasera, non stava correndo alcun pericolo." Mia madre passa una mano tra i capelli biondi di Heric, accennando un sorriso.
"Non lo so mamma-"
"Oh, basta storie! Vedi di fare pace il prima possibile con lei! E ora fammi andare a dormire, giovanotto! Che domattina vi preparo una bella colazione!" Si alza dal letto, andando verso la porta.
Mi allontano di scatto, prima che possano accorgersi della mia presenza. Corro in camera mia e mi fiondo sul letto.

In questo periodo la mia mente sta diventando troppo pesante. Non riesco più a sopportare il peso di questi pensieri.
Da una parte c'è Jace, uno stronzo che, improvvisamente, si dimostra gentile. Dall'altra c'è Heric. È preoccupato e arrabbiato con me. Cosa che non avrei mai voluto che accadesse. Senza di lui mi sento persa. Come faccio senza il suo supporto? Vorrei tanto parlare con lui... come ho sempre fatto. Ma questa volta... si tratta di Jace. La persona che più odia al mondo.

Cosa sto combinando?

No, Alison! Svegliati!
Non devi farti abbindolare da quel don Giovanni solo per un piccolo sorrisetto.
Ricorda tutto ciò che ti ha fatto.
Ricordati che è stato la causa del litigio con tuo fratello.
E ricordati che ha ancora il tuo diario!

Ho deciso, domani andrò al suo incontro.
Devo riprendermi ciò che è mio e cancellare tutto ciò che ha nel suo cellulare.

Il Peggior Nemico di Mio FratelloWhere stories live. Discover now