Capitolo 137

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Bene, è arrivato l'ultimo momento da passare in questa scuola, per quest'anno.

La palestra è piena di studenti sugli spalti, mentre in campo ci siamo noi cheerleader e i ragazzi, che stanno ripassando lo schema con i coach.

Lancio un ultimo sguardo a Jace ed Heric: entrambi sembrano più in forma che mai, ma soprattutto più allegri. E la cosa mi fa più che piacere, dal momento che quella sera ho avuto la paura che potessero cominciare a litigare.
Inutile dirlo, per quanto ci provi ancora non sono riuscita a capire di cosa stessero parlando, e soprattutto la reazione di Heric...
Ma poco importa, vederli così felici e motivati è la cosa più mi fa stare bene.

Mi avvicino alle ragazze, per dare loro le ultime indicazioni prima di esibirci e tutte mi guardano soddisfatte. Sono fiera di loro.

Poco dopo vengono chiamate le ragazze dell'altra squadra. Si esibiscono molto bene, devo essere sincera: sono sorridenti, disinvolte e energiche. Ma, ovviamente, noi faremo meglio.
Quando queste escono, Rita viene verso di me per darmi l'in bocca al lupo.

"Pronte?" Chiedo alle altre.
"Sì!" Mi rispondo tutte all'unisono.

Perfetto.

Corriamo tutte alle nostre posizioni, e prima di abbassare lo sguardo verso terra, vedo Jace farmi un sorriso e l'occhiolino. Io ricambio, per poi posizionarmi al centro, circondata dal resto del gruppo.

La musica parte, e noi iniziamo ad agitare i pon pon, seguendo lo schema esattamente come lo abbiamo praticato in tutte queste settimane.
Formiamo subito due gruppi, come stabilito: io e Luna ci facciamo sollevare da terra, afferrando poi la gamba per metterci in spaccata. Tengo l'equilibrio con la gamba sinistra, mentre la destra la tengo ben distesa di fianco al viso.
Dopodiché le nostre compagne, dal basso, ci fanno girare sul posto, per poi riprenderci al volo e lasciarci a terra. Da qui, ci posizioniamo secondo lo schema, e faccio subito caso a come abbiano rispettato tutte le mie indicazioni.
Ne sono così felice.
Continuiamo ad esibirci, tra verticali, ruote e salti, sempre col sorriso in volto e l'adrenalina che scorre.
Sento lo sguardo dell'intera scuola su di noi, ma in particolare quello di Jace ed Heric su di me.

Per finire tutto, ci avviciniamo per formare la piramide: Katie è stata bravissima ad avvicinarsi come le avevo detto di fare.

Appena mi trovo in alto, sfoggio il miglior sorriso che posso, iniziando ad agitare i pon pon. Tutta la scuola applaude ed esulta, e finalmente possiamo ritornare coi piedi per terra con la consapevolezza di aver fatto un ottimo lavoro!

Felici, corriamo fuori per tornare al nostro posto, ma prima che io possa raggiungerlo vedo Jace venire verso di me, con un sorriso stupendo, da farmi sciogliere.
Dal momento che non può trattenersi perché deve entrare subito in campo, mi prende leggermente dai fianchi, per stamparmi un piccolo bacio sulla guancia.
Dopodiché corre al centro.
Heric mi passa affianco, anche lui velocemente, arruffandomi dolcemente i capelli.
Sono stati gesti semplice, ma speciali. Era come se volessero dirmi siamo fieri di te.

E giuro, in qualunque modo dovesse andare, lo sarò sempre anche io di loro.

"Certo che tu sei sempre la più invidiata." Mi dice Katie.
Io la guardo confusa.
"Cioè?" Rido, sedendomi di fianco a lei, con un leggero fiatone.
"Beh, come sempre, praticamente tutte le ragazze della scuola stavano mangiando con gli occhi sia Jace che tuo fratello."
"Sapessi che novità!" Scoppio a ridere, bevendo un sorso d'acqua.
"Molte hanno iniziato a guardarti male." Continua Katie.
"Cavolo, una novità anche questa!" La prendo in giro, continuando a guardare verso il campo.

I ragazzi, prima di giocare, si stringono tutti la mano. Per fortuna questa scuola è parecchio educata e simpatica: sia la squadra che le cheerleader sono amichevoli e gentili.
Direi che è meglio così, se avessi dovuto passare l'ultimo giorno di scuola con quelle vipere della Pacific High School mi sarei data una bella botta in testa pur di non vederle. Soprattutto dopo l'ultimo tentativo di quella stronza di filarmi sia il ragazzo che il fratello.
Sì beh, è vero che io e Jace non stavamo ancora assieme, anzi... non andavamo per niente d'accordo mesi fa, ma sta di fatto che stronza è e stronza rimane.

Il Peggior Nemico di Mio FratelloWhere stories live. Discover now